Il Segretario di Stato alla Sanità e il Comitato Esecutivo dell’Istituto Sicurezza Sociale hanno incontrato questa mattina i rappresentanti del Polo delle Associazioni del Volontariato nel Settore Sanitario e Socio-Sanitario.
Si è trattato di un primo importante confronto durante il quale i rappresentanti delle varie associazioni hanno elencato attività e problematiche e anche le ragioni che hanno motivato la costituzione del Polo della Associazioni di cui fanno parte AVSSO (Associazione volontari sammarinesi del sangue e organi), AOS (Associazione oncologica sammarinese), ASLEM (Associazione sammarinese per la lotta contro le leucemie ed emopatie maligne), ASSM (Associazione sammarinese sclerosi multipla), ACS (Associazione Celiaci San Marino), Associazione Cuore-Vita, Vivere Meglio (Associazione sammarinese dei diabetici), ASDOS (Associazione sammarinese donne operate al seno), ASGG (Associazione sammarinese gerontologia e geriatria) e ASSPIC (Associazione sammarinese sostegno patologi e invecchiamento cerebrale).
Da parte del Segretario di Stato Franco Santi e del C.E. rappresentato dal Direttore Generale Andrea Gualtieri, dal Direttore delle Attività Sanitarie e Socio-Sanitarie Maurizia Rolli e dal Direttore Amministrativo Sandro Pavesi, è stata espressa la massima disponibilità ad affrontare le varie tematiche sollevate in una ottica di squadra.
La Segreteria di Stato alla Sanità e il Comitato Esecutivo ISS hanno ribadito il fondamentale ruolo e supporto quotidiano delle associazioni e hanno garantito la massima attenzione da parte delle istituzioni preposte, assicurando fin da ora la necessaria collaborazione e l’invito a svolgere un ruolo attivo nell’ambito del Piano Sanitario e Socio-Sanitario.
Nel ringraziare la Segreteria di Stato e l’ISS per la disponibilità manifestata, le associazioni hanno rimarcato lo “spirito di servizio” che ha dato origine al Polo e hanno assicurato il loro impegno fattivo per l’avvio di tavoli tematici trasversali tra i vari soggetti coinvolti, per sviluppare strategie comuni su obiettivi condivisi a breve, medio e lungo termine. Dal Polo del volontariato anche il sollecito a politica e ISS a riconoscere, sempre più fattivamente, il ruolo svolto dall’associazionismo in ambito sanitario e socio-sanitario, finalizzato a non disperdere energie, bensì a intraprendere un percorso sinergico in difesa della salute, nei rispettivi ambiti di interesse.