Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Accordi sanitari con la Libia / Sequestro di documenti all’Iss
Disposti ed eseguiti sequestri di documentazione presso l’Istituto per la Sicurezza Sociale, nell’ambito dell’indagine sulla tangentopoli sammarinese-conto Mazzini. (…)
Gli accordi sanitari. Ma l’acquisizione di documenti dei giorni scorsi è legata ad altriaccordi con la Libia, per i quali addirittura si recò in quello stato l’allora direttore dell’Iss, Paolo Pasini, assieme a Gianluigi Carrirolo, salito agli onori delle cronache per i noti video-dossieraggi. San Marino, attraverso l’Iss, si era impegnato fornire assistenza a trenta vittime della guerra civile libica che avevano riportato lesioni, non adeguatamente curate nel Paese di provenienza. San Marino avrebbe dovuto affiancare le autorità libiche nell’organizzazione ospedaliera e nella gestione delle relative strutture. (…) Come dire che se da un lato con le partite di cemento di Podeschi e Baruca si pensava alla ricostruzione post primavera araba, c’era in ballo anche un sorta di ricostruzione sanitaria. L’operazione, pubblicizzata anche nei paesi arabi, fu pagata coi contributi pubblici sammarinesi e solo cinque dei trenta previsti, furono i pazienti libici curati all’ospedale di San Marino. Per questa operazione, secondo i magistrati, ci furono per Podeschi e Baruca lucrosi compensi derivanti dalla attività commerciale e di consulenza. (…)
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