San Marino, insinuazioni pesanti fra politici

San Marino, insinuazioni pesanti fra politici

Pesanti insinuazioni su Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, e Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, sarebbero risuonate in Consiglio Grande e Generale, nella nottata di venerdì scorso, alla notizia della
decisione della Corte di Cassazione in merito agli arresti nell’indagine Varano.

Secondo La Voce di Romagna – San Marino, detta sentenza ipoteca l’impianto accusatorio di Forlì, e torna a mettere in difficoltà Palazzo Begni. La Cassa di Risparmio e i viaggi a Roma dei due segretari di Stato agli Esteri e Finanze sono stati ampiamente criticati in sede di dibattito dal consigliere Psd Giancarlo Capicchioni che ha sottolineato ‘l’andirivieni a Roma per l’acquisizione delle azioni Sopaf ‘. ‘Le azioni – ricorda all’Aula Capicchioni – sono state poi acquistate ma a che prezzo: 55 milioni più altri 15, si dice di consulenze. A fronte di quali consulenze? Circa il 30% del valore della transazione credo che sia una esagerazione anche per le transizioni più difficili’.
Il Consigliere Psd ha poi ricordato la situazione di Carisp in relazione al Gruppo Bancario Delta: ‘Delta è in balia di
Commissari nominati da Bankitalia
che dovrebbero fare gli interessi del gruppo mentre sembrano operare in favore di altri gruppi che come avvoltoi sono lì in attesa che Delta tiri le cuoia per apprestarsi al prelibato banchetto magari con il beneplacito di amici sammarinesi .

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy