Angelica Bezziccari – L’Informazione di San Marino: “Con il clientelismo i mafiosi hanno trovato sul Titano l’humus ideale”
(…) Morena Ranocchini, ieri ospite dal tv Giornale de “L’altra informazione”, assieme ad altri amici, ha lanciato una proposta particolare: di cosa si tratta? “Noi abbiamo pensato, nella giornata di oggi, di esporre ai balconi
e alle finestre delle nostre abitazioni un lenzuolo bianco perché, in concomitanza con l’arrivo della Carovana Antimafie a Riccione, volevamo testimoniare la nostra corresponsabilità verso la lotta contro tutte le mafie. A San Marino ci sono state molte inchieste, c’è stato un insediamento della camorra con la vicenda Fincapitalmanifestazione antimafia al Pianello, ma volevamo sensibilizzare ancora di più la popolazione, perché non dobbiamo accettare mai più che succeda quello che è successo e che sta continuando a succedere”.
Si suol dire che “la mafia viene da fuori”, “qui la mafia non c’è”, però certe inchieste hanno provato che evidentemente una certa mentalità mafiosa c’è anche a San Marino… “Concordo. E’ la mentalità mafiosa da estirpare. Noi siamo stati – e lo siamo ancora – tutti coinvolti. Abbiamo pensato che il mafioso fosse quello dei film: non è così. Si viene a sapere che c’è stato il tramite di alcune persone mafiose verso le istituzioni: quello che viene definito “colletto bianco”, quindi imprenditori, coloro che fanno parte degli apparati istituzionali. Lo abbiamo visto con Fincapital. Quello che hanno trovato qui da noi questi mafiosi è l’humus ideale. (…) Forse quello che non va bene a San Marino è che nascono tanti comitati, ma ognuno è molto autoreferenziale, non c’è unità.
“Questo succede spesso, è vero, ad esempio abbiamo tantissime e diverse associazioni di volontariato. Per i comitati cittadini è la stessa cosa: ci si raggruppa solo tra quelli che hanno lo stesso identico problema. L’ultimo comitato antimafia che si è creato ha chiesto ai politici di starne fuori, perché altrimenti c’è il rischio che qualcuno sfrutti a proprio vantaggio questa mobilitazione; invece tocca a ognuno di noi, prendersi le proprie responsabilità”.
Ascolta il giornale radio di oggi