L’informazione di San Marino: Sanita’: Jovine, Landolfo e Daniele restano in Iss
San Marino rischia, in futuro, di non avere professionisti che vogliano lavorare all’ospedale di Stato. A dirlo ieri alla stampa, i “numi” della chirurgia sammarinese, in un incontro organizzato per smentire le voci di un loro imminente abbandono. Così, Giovanni Landolfo, medico chirurgo, Carlo Daniele, urologo consulente di chirurgia e per loro voce anche il direttore di Chirurgia generale, Elio Iovine, assicurano: “L’equipe vuole restare”. Ma l’occasione odierna è anche quella di ammettere che il rischio di un’emorragia degli operatori sanitari è concreta, se non si pone rimedio alla precarietà. “Se non si interverrà – manda a dire Landolfo- San Marino pagherà il duro prezzo di non avere professionisti”. A sostenere i medici, lo stesso segretario Mussoni, che annuncia, entro febbraio, la presentazione un progetto di legge che “cambierà le cose”. Ma chiede il sostegno della maggioranza e non solo: “Servono riforme manda a dire- è ora di programmarle se tutti i partiti ritengono che il tema della sanità sia una priorità”. In chirurgia generale lavorano attualmente 8 professionisti, dei tre assunti a tempo indeterminato due sono sammarinesi, gli altri cinque medici sono tutti italiani e “a termine”. Situazione che si può estendere a tutto il personale sanitario dell’ospedale, dove solo un 25-30% è sammarinese. (…)
