San Marino – Italia, il Psd accusa Gatti (Finanze) e Mularoni (Esteri)

San Marino – Italia, il Psd  accusa Gatti (Finanze) e Mularoni (Esteri)

Ieri conferenza stampa del Partito dei Socialisti e dei Democratici tenuta da Denise Bronzetti, Presidente, Gerardo Giovagnoli, Segretario, e dai due leader Fiorenzo Stolfi e Giuseppe Morganti.

Critiche durissime sono state rivolte al
governo ed, in particolare, ad Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, ed a Gabriele Gatti, Segretario di Stato alle Finanze, per i ritardi nella trattativa fra San Marino ed Italia sull’accordo di collaborazione finanziaria e sulle
modifiche all’accordo contro le doppie imposizioni secondo il più recente standard Ocse. Senza queste intese non può entrare in vigore nemmeno l’ accordo di cooperazione economica firmato il 31 marzo (come da dichiarazione congiunta).
Critiche anche sulle modalità di conduzione della trattativa. I Segretari di Stato Mularoni e Gatti vengono accusati di aver partecipato di persona ai tavoli tecnici, precludendosi cosi la possibilità di un successivo intervento a livello politico, lasciando in pratica quest’ultimo, solo nella disponibilità della controparte.
Questo il passo esatto della conferenza stampa con il suddetto ‘capo di accusa’ espresso da Fiorenzo Stolfi, Segretario di Stato agli Esteri nel precedente governo: ‘sappiamo che i nostri esponenti politici si sono seduti al tavolo tecnico, anziché far lavorare i tecnici. A questo punto se dovessero essere contestate alcune parti dell’accordo all’atto della firma politica, non sarebbe proprio una bella figura che si rimangiassero l’assenso dato al tavolo tecnico.‘ Insomma, così facendo, i Segretari di Stato Mularoni e Gatti si sarebbero preclusa la possibilità di produrre osservazioni politiche sul lavoro dei tecnici. Il Ministro Tremonti, invece, sta utilizzando tale possibilità,

rallentando, fra l’altro, l’iter della trattativa, giunta in vista del traguardo finale.

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