Si apprende che il Senato della Repubblica Italiana (dopo la Camera dei Deputati) ha ratificato poco fa l’accordo contro le doppie imposizioni, parafato con altri accordi il 25 giugno 2009, con iter iniziato il 18 dicembre 2012 nell’altro ramo del Parlamento (vedi Disegno
di Legge).
Il Movimento 5 Stelle ha presentato un proprio ordine del giorno, approvato, sul monitoraggio degli ‘affari fra i due Stati’.
Ancora a San Marino si spera, dopo tale ratifica, in una uscita ‘automatica’ dall’elenco dei Paesi black list.
Potrebbero arrivare sorprese invece per San Marino – e purtroppo non positive – dall’entrata in vigore automatica dell’accordo di collaborazione finanziaria, che in pratica ha già consentito all’Italia di escludere la Repubblica di San Marino dal Sepa, con conseguenze dirette anche sull’economia.