Alleanza Popolare esprime la sua più viva soddisfazione per la ratifica all’unanimità, anche da parte del Senato della Repubblica Italiana nella giornata di ieri, dell’Accordo per evitare le doppie imposizioni fiscali del 21 marzo 2002 e del relativo Protocollo di modifica, firmato a Roma il 13 giugno dello scorso anno.
Tale importante traguardo è il risultato del paziente e tenace lavoro iniziato nella scorsa legislatura, finalizzato ad adeguare la normativa e la prassi interne agli standard internazionali più recenti di trasparenza e di collaborazione internazionale, di contrasto al riciclaggio ed al finanziamento del terrorismo, nonché alla negoziazione ed alla stipula di numerosi accordi contro le doppie imposizioni e per lo scambio di informazioni in materia fiscale. Ciò di pari passo con una quotidiana attività di ricucitura di rapporti che si erano fortemente logorati, che ha condotto al recupero di un clima di fiducia ed all’apprezzamento per il lavoro svolto dal Governo sammarinese e dal Consiglio Grande e Generale con determinazione e grande impegno; lavoro che ha ottenuto – dopo i lusinghieri apprezzamenti nelle sedi internazionali – un importante riconoscimento da parte di numerosi Parlamentari italiani, che ne hanno evidenziato il valore nel corso del dibattito preliminare alla ratifica.
Alleanza Popolare, nell’auspicare che a questo punto i tempi per l’uscita di San Marino dalla black list italiana siano brevi, ringrazia tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante obiettivo, siano essi i Sammarinesi che ad esso hanno dedicato un convinto e serrato impegno o i numerosi Italiani che hanno creduto nella bontà del percorso intrapreso negli ultimi anni dal nostro Paese e ci hanno sostenuto con lealtà e convinzione, consapevoli che la stretta collaborazione anche economica fra San Marino e Italia sia il migliore strumento per favorire lo sviluppo e la crescita di entrambi i Paesi.
San Marino, 10 luglio 2013