Il prolungamento dello scudo fiscale potrebbe far slittare ulteriormente la firma fra Italia e San Marino delle
modifiche all’accordo contro le doppie imposizioni secondo il più recente standard Ocse.
Detta intesa farebbe entrare in vigore l’accordo di cooperazione economica firmato il 31 marzo (come da dichiarazione congiunta) ed anche l’accordo di collaborazione finanziaria firmato il 26 novembre scorso (Resa ‘sua sponte’).
Ne tratta Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino.
‘Se la strategia del Ministro
Tremonti resterà la stessa utilizzata
fino ad oggi, è plausibile
supporre con ragionevole attendibilità
che l’accordo contro
le doppie imposizioni non si
firmerà neanche a gennaio.
Questo protrarrebbe l’ulteriore
congelamento degli accordi
già siglati di cooperazione
economica e di collaborazione
finanziaria.
L’altro ieri, proprio in consiglio,
il segretario agli esteri
Antonella Mularoni, aveva detto: “Ci
sono le premesse per poter
firmare l’ultimo accordo con
l’Italia nei primi mesi dell’anno
prossimo”.
Ebbene queste premesse con
la
proroga dello scudo rischiano
di venire meno‘. Insomma la firma potrebbe slittare a maggio 2010.