La Centrale Sindacale Unitaria ha inviato uno specifico documento al Governo con le proposte e richieste per il Tavolo per lo Sviluppo del Paese.
Poiché il bilancio previsionale è il principale strumento di politica economica, la CSU ha inviato al Congresso di Stato uno specifico documento, con la richiesta di un incontro per discutere e approfondire le proposte sindacali. Nel ribadire, in premessa, che la legge di bilancio è stata approvata senza il necessario confronto con il sindacato, e che la stessa non recepisce quasi per nulla le richieste sindacali a suo tempo avanzate, la CSU ritiene che tale norma non contenga gli strumenti necessari per rilanciare lo sviluppo; anzi, aggiunge nuovi tributi ai cittadini già sviliti dalla crisi, reitera discriminazioni come la tassa etnica nei confronti dei lavoratori frontalieri e non inserisce alcuna reale misura di equità.
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