La denuncia di Csu: «Aumentano i contagi nei posti di lavoro»
L’allarme lanciato dai sindacati critici con l’ultimo decreto Si registrano altre due vittime e 48 casi di infezione
CARLA DINI. «Allarme aumento dei contagi sui posti di lavoro». A lanciarlo sono i sindacati Csu, Flia-Cdls e Fuli-Csdl. Tra le cause dell’impennata di infezioni, ci sarebbero le modifiche delle regole sulla quarantena perché: «Alcuni, in attesa dell’esito del tampone di un familiare, hanno continuato a lavorare, salvo poi scoprirsi positivi». Ma soprattutto puntano il dito sull’ultimo Decreto riguardo gli obblighi da adottare per il lavoro da casa. «In questo mese sono circa 400 i lavoratori che lavorano a distanza contro i 3.880 di marzo 2020», notano, essendo più efficaci i precedenti provvedimenti. Altra nota dolente, sostengono infine, «è stato chiudere le mense lasciando aperti bar e ristoranti, aumentando il rischio di assembramenti». (…)
Tratto dal Corriere Romagna
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