San Marino. La Rassegna Musicale d’autunno festeggia 25 anni di grandi concerti

San Marino. La Rassegna Musicale d’autunno festeggia 25 anni di grandi concerti

“Oggi, nella storica ed unica cornice del Villino Bonelli, alla presenza del Presidente della Camerata del Titano Dr. Giuliano Giardi, per la Segreteria di Stato Istruzione e Cultura del Dott. Lazzaro Rossini, del Responsabile Pianificazione Commerciale Cassa di Risparmio di San Marino Dott. Andrea Berardi, del vice Presidente della Camerata del Titano Sig,ra Laura Dolcini, del Direttore Artistico M° Augusto Ciavatta, si è svolta la Conferenza Stampa di presentazione della XXV Rassegna Musicale d’Autunno”.

Lo rende noto un comunicato stampa.
“Venticinque edizioni, circa 250 concerti, grandi solisti ed ensemble, programmi che hanno abbracciato circa 1000 anni di musica. La Rassegna Musicale d’Autunno raggiunge un traguardo importante che la colloca come una delle iniziative più longeve, culturalmente rilevanti e riconosciute del tessuto musicale sammarinese.
Un viaggio non facile che in questo quarto di secolo ha affrontato la crisi economica, il riassetto del settore bancario sammarinese, visioni politiche diverse, il Covid. Ciò nonostante non è mai stata saltata un’edizione e non è mai venuta meno la qualità degli interpreti e della proposta. Un viaggio, non facile, nel quale la Cassa di Risparmio di San Marino e l’Associazione Musicale Camerata del Titano hanno sempre avuto come obiettivo l’impegno finalizzato allo sviluppo e alla crescita della nostra comunità.
I concerti della Rassegna Musicale d’Autunno sono prevalentemente di musica definita “colta”, a volte ricercati, particolari, unici. In molti casi la Rassegna ha portato composizioni e compositori mai ascoltati prima nella lunga storia di San Marino. Tutto questo cercando di rendere viva e attuale ogni esecuzione, con il solista di grido, con il giovane di certo futuro, con programmi sempre pensati per offrire al pubblico il piacere di andare ad ascoltare un concerto di musica classica.
Questi principi caratterizzano anche l’edizione del “venticinquesimo”, un’edizione viva, ironica, energica, piacevole e profonda che ha due estremi: le melodie sacre di Hildegarda von Bingen (XII sec.) e la trascrizione per pianoforte di Oceans di Ezio Bosso. Nel mezzo un mondo di musica, epoche, artisti che farà di ogni concerto un piccolo evento.
Dieci appuntamenti, ogni domenica, dal 24 settembre al 26 novembre, in luoghi della cultura del centro storico di San Marino che stanno in un raggio di 100 mt dalla Porta San Francesco o Porta del Paese. Tre concerti verranno ospitati nella Chiesa di San Francesco (ore 21:00) con la calorosa ospitalità delle Monache dell’Adorazione Eucaristica, due alla Sala Conferenze Palazzo S.U.M.S. e cinque al Teatro Titano (ore 16:30).
“C’è bisogno di investire in cultura” ha sostenuto il Dr. Giardi Presidente della Camerata a cui ha fatto seguito il Dott. Rossini affermando che “… c’è bisogno di cultura e la cultura può anche essere forte di lavoro e ricchezza”.  Berandi per Cassa ha evidenziato il ritorno al Villino Bonelli e alla sua valorizzazione ed evidenziato che “Cassa di Risparmio e Camerata del Titano collaborano da un quanto di secolo per un cartellone di alto profilo”. “Saranno tutti incontri con grandi solisti, per un venticinquesimo che ha una proposta musicale che abbraccia circa 1000 anni di musica”  ha concluso Ciavatta.
La XXV Rassegna Musicale d’Autunno gode del patrocinio della Segreteria di Stato all’Istruzione e Cultura, del sostegno della Cassa di Risparmio e della Società Unione Mutuo Soccorso di San Marino, dell’organizzazione dell’Ass. Musicale Camerata del Titano e la collaborazione dei San Marino International Music Courses. Si ringraziano gli Istituti Culturali di San Marino per la concessione del Teatro Titano.
I CONCERTI
Domenica 24 settembre ore 21:00 – Chesa di San Francesco (ingresso ad offerta libera)
Musica nei salotti nobiliari fra sette e ottocento
“Aristocratico” il concerto che aprirà la XXV Rassegna Musicale d’Autunno. Un repertorio molto raro tratto esclusivamente dalla Biblioteca musicale personale del Nobile marchigiano Antonio Puccetti (1792 – 1841) e famiglia. Sono gli stessi anni in cui visse Giacomo Leopardi e sappiamo di quanto raffinata e colta fosse la cultura nelle famiglie nobili marchigiane di quegli anni. Musicista egli stesso di ottima qualità, queste musiche ci consentono di entrare nella prassi esecutiva musicale privata, all’interno delle pareti domestiche, la cosiddetta ‘musica in casa’ (hausmusik) diversa da quella ‘da salotto’, a supporto della famiglia nelle scelte musicali private sia per quanto riguarda l’aspetto didattico, sia nella selezione di un repertorio da eseguire durante i concerti privati e  pubblici. Verranno eseguiti brani (Arie, Ariette, Divertimenti, ecc.) per soprano, chitarra francese e clavicembalo di autori meno noti ma di grande interesse come Luigi Caruso, Antonio Nava, Pietro Delicati. Interprete sarà l’ArsEmble composto da Asumi Motoiama soprano, Ettore Marchi chitarra francese, Maria Elena Ceccarelli clavicembalo.
Domenica 1 ottobre ore 21:00 – Chesa di San Francesco (ingresso ad offerta libera)
Unio Mystica
Un concerto “Spirituale” interamente dedicato alle musiche di Hildegarda von Bingen (1089 – 1179), Badessa di Rupertsberg sul Reno e visionaria, dottoressa, guaritrice, compositrice, pittrice e teologa (dichiarata Dottore della Chiesa nel 2012 da Benedetto XVI). Consigliera di Papi ed Imperatori la sua “Symphonia armoniae celesti rivelationum” è la prima raccolta di canti chiaramente attribuiti in un’epoca dove prevalentemente gli autori erano anonimi. Sono canti sacri usati nelle preghiere quotidiane della comunità monastica. Anche qui entriamo in una prassi d’uso che diventa concezione teologica, infatti nel canto Hildegarda vede l’opportunità di risvegliare le forze spirituali ed emotive delle persone e di influenzarle, perché l’anima umana è progettata per suonare come un’immagine divina ed è quindi accordata in modo “sinfonico”: “anima symphonialis est”. Le interpreti sono due delle più prestigiose esperte di questo repertorio a livello europeo, Maria Jonas e Corina Marti.
Domenica 8 ottobre ore 16:30 – Teatro Titano (ingresso € 10,00)
Lighting Bosso
Bosso è Ezio Bosso (1971 – 2020). Francesco Libetta, compositore, scrittore e virtuoso del pianoforte, ha trascritto per pianoforte la Sinfonia di Bosso Oceans. Una quasi prima per i fan di questo Compositore recentemente scomparso, che potranno ascoltare in una versione assolutamente inedita  alcune delle pagine più caratteristiche del compositore torinese, in una versione virtuosistica, “Trasversale” perché Libetta alterna le composizioni di Bosso con altre di Cajakovskij, Glass, Pärt, Beethoven, Bach, Gluck. Una luce nuova, una spot sulla musica di Bosso in veste classica, ma anche su un musicista che ha attraversato con la sua musica e la sua idea di arte, alcuni recenti decenni della nostra società. Un concerto pianistico unico, non consueto, popolare e colto, imperdibile.
Domenica 15 ottobre ore 16:30 – Teatro Titano (ingresso € 10,00)
European Neighbors
Un programma “Internazionale” quello proposto dalla sassofonista americana Caroline Leigh Halleck e dalla russo-canadese Alexandra Tchernakova. Paesi confinanti, spesso in conflitto per ragioni politiche o economiche, si influenzano culturalmente e musicalmente. Questo il senso del concerto European Neighbors  (vicini europei) nel quale la musica francese e quella spagnola si scambiano influenze, idee, danze. Influenze interculturali che segnano un’epoca quella del tardo ‘800 ed inizio ‘900, ricchissima di spunti, di innovazione, di voglia di futuro, che verrà bruscamente interrotta dallo scoppio della prima guerra mondiale. Le musiche di Debussy, Ravel, Fauré, Albeniz ed Ituralde, raccontano bene quel momento non nazionalista della musica.
Domenica 22 ottobre ore 16:30 – Teatro Titano (ingresso € 10,00)
A Brassy Voyage
Ensemble con oltre dieci anni di attività e composto da affermati professionisti, già nel  nome è insito il buon umore, la leggerezza legata alla professionalità: Romagna Brass. A Brassy Voyage è un “Ironico” viaggio nella musica, un viaggio spregiudicato tra i generi musicali nel quale in un attimo si passa da Verdi a Raffaella Carrà o a Secondo Casadei. I brani eseguiti sono tutti arrangiamenti originali per quintetto di ottoni (2 trombe, trombone, corno e basso tuba). Un concerto ironico, coinvolgente ed adatto ad un pubblico molto vario.
Domenica 29 ottobre ore 16:30 – Teatro Titano (ingresso € 10,00)
La musica del “Classici”
Quando si pensa ai Classici (Haydn, Mozart, Beethoven) si pensa alla sinfonia, al quartetto, ma anche alla forma. Nel classicismo di fine settecento alla forma sonata si contrappone uno stile “Melodico”, detto Galante che da alla melodia senza orpelli, pura ed espressiva, un ruolo primario nell’intera composizione. È il caso di due capolavori del genere. Le  due famosissime Romanze op. 40 e op. 50 di Beethoven per Violino e Orchestra e il meraviglioso Concerto per Clarinetto e Orchestra k 622 di Mozart. Due esempi in cui la melodia torna ad essere padrona della musica, dopo le virtuosistiche fioriture barocche e dopo la grande epoca della polifonia. Un programma classico dagli accenti protoromantici che verrà interpretato dall’Orchestra Camerata del Titano diretta da Augusto Ciavatta e da due solisti d’eccezione Marco Ignoti al clarinetto e Angelo Cicillini al violino.
Domenica 5 novembre ore 16:30 – Teatro Titano (ingresso € 10,00)
Percussioni e altri rumori
In una alternanza di atmosfere e generi il Concerto di Rodolfo Rossi e NMPEnsemble  è qualcosa di “Energetico”, una dose abbondante di vitamina “M”(usica). Uno scriteriato manipolo di percussionisti attraverso un piccolo itinerario di geografia musicale tra tamburi, sonagli, xilofoni, mani, piedi e tutto ciò che fa rumore: tutto quello che c’è da vedere e da sentire sul mondo delle percussioni. Nel corso del XX e XXI secolo, le percussioni hanno assunto un ruolo importante nella musica, non solo per la loro componente ritmica, ma come strumenti espressivi e descrittivi. Grandi musicisti hanno scritto per questo tipo di ensemble ed alcuni di questi verranno eseguiti in questa occasione, per un concerto energetico e piacevole da vedere ed ascoltare.
Domenica 12 novembre ore 16:30 – Sala Conferenze Palazzo S.U.M.S. (ingresso € 10,00)
La moda e l’Arte di trascrivere
In Italia l’800 è stato il secolo dell’Opera lirica, tanto che tutta la produzione musicale, salvo qualche eccezione, era rivolta a questo genere. Gran parte di questa produzione riguardava le trascrizioni di opere o le variazioni su arie famose, una produzione che si è affinata fino a diventare una moda ed un’Arte. La pratica della trascrizione rappresenta in maniera soddisfacente l’opera originale, in grado di riprodurne gli aspetti fondamentali ed essenziali: le linee melodiche, le armonie, il ritmo e lasciando  all’immaginazione dell’ascoltatore i timbri dei diversi strumenti orchestrali e del canto. Consentì la diffusione dell’opera non solo nei piccoli centri ma anche nei salotti dell’aristocrazia e della borghesia di file secolo. “Lirico” è quindi il concerto del Quartetto d’archi “La Magnifica Comunità” con primo violino Enrico Casazza, perché ripropone le trascrizioni ottocentesche delle opere di Gaetano Donizetti quali la Linda di Chamounix, Lucrezia Borgia, L’Elisir d’Amore.
Domenica 19 novembre ore 21:00 – – Chesa di San Francesco (ingresso ad offerta libera)
A suon de’ pifferi
Tamburi, Cornamuse, Trombe, Tromboni, Flauti e Bombarde per un concerto “Gioioso” che esprime tutta la voglia di vivere delle corti italiane ed europee fra cinque e seicento.  Autori non noti ai più, ma all’epoca Maestri di corti Regali o Imperiali, hanno scritto musiche gioiose di festa, danza che sono giunte a noi grazie alla ricerca e lo studio di manoscritti antichi e rari. La Pifarescha è uno dei gruppi italiani più conosciuto all’estero per questo particolare repertorio, molto caratteristico perché non usa il canto, in un’epoca dove frottole, canzoni, madrigali la facevano da padrone. Anche in questo caso un concerto ricco di suggestioni, originale ed una prima per San Marino.
Domenica 26 novembre ore 16:30 – Sala Conferenze Palazzo S.U.M.S. (ingresso € 10,00)
Stile Fantastico
Più dei contenuti dell’ultimo concerto della XXV Rassegna Musicale d’Autunno, dobbiamo parlare dell’interprete, Lars Henrik Johansen, cembalista norvegese che vive fra Ravenna e Oslo. È un musicista unico, con formazione accademica per quanto riguarda la prassi esecutiva barocca in tutte le principali Accademie Reali del Nord Europa e non solo, ma anche un Jazzista di fama e riconosciuto come tale. Nella concezione artistica è un musicista “Eclettico”, capace di muoversi fra stili, autori, epoche con estrema disinvoltura, facilità e sempre con buon gusto nelle scelte. Il Concerto sarà un’esperienza unica, nella quale partendo dalle musiche di Bach il Maestro Johansen passerà indistintamente dall’arte dell’abbellimento (improvvisazione) barocca all’arte dell’improvvisazione Jazz. Un unicum per San Marino e per la nostra Rassegna Musicale d’Autunno.
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