La scuola e le danze, era normale!
La decisione di chiudere il plesso della Scuola Elementare di Città è stata definita scellerata da più parti – più di mille i firmatari contrari- ma mischiare il dibattito con la movida notturna in centro storico è un errore
CATERINA MORGANTI. Credo sia un errore mischiare nel dibattito, come è accaduto dall’incontro tenutosi nei giorni scorsi promosso da RF, la scelta del governo di chiudere il plesso della Scuola Elementare di Città al tentativo, seppure improvvisato, di creare o ricreare una sorta di “movida” in Repubblica. Da un lato c’è un Centro Storico dove le funzioni del vivere cittadino sono state gradualmente defenestrate e trasferite nelle aree limitrofe dove la decisione del governo di chiusura delle elementari di Città è il colpo di grazia alla opportunità di rendere appetibile alla residenza la Capitale, da un altro c’è un tentativo, forse maldestro, ma certamente un tentativo, di supportare chi vive di commercio in questa fase critica. (…)
Tratto da La Serenissima
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