La Serenissima. Frizioni in maggioranza, Npr scrive alla Bronzetti per vederci chiaro
Contrasti all’interno di Noi per la Repubblica. Mercoledì 17 marzo il capogruppo Denise Bronzetti presentava al governo un’interpellanza chiedendo chiarimenti in merito allo sviluppo della campagna vaccinale e se qualcuno avesse goduto di alcuni benefici e agevolazioni. Poi, come un fulmine a ciel sereno, arriva la lettera del partito di maggioranza firmata dai segretari di Stato Andrea Belluzzi e Federico Pedini Amati, e i consiglieri Alessandro Mancini, Iro Belluzzi, Gerardo Giovagnoli e Matteo Rossi. All’inizio della missiva si legge: “Con la presente esprimiamo il nostro rammarico e il nostro disappunto per il mancato coinvolgimento dell’intero gruppo consiliare e dei membri del Congresso di Stato di Noi per la Repubblica nella presentazione dell’interrogazione consiliare sulle presunte anomalie riguardanti l’attuazione del piano vaccinale”. (…)
Qui ci troviamo di fronte a un paradosso: un capogruppo di un partito di maggioranza che interroga il suo stesso governo. Questo viene confermato anche dal consigliere Iro Belluzzi, che commenta: “Non c’è nient’altro da aggiungere rispetto a quello scritto nella lettera. Non c’è stata comunicata la volontà di presentare un’interrogazione al governo e sono stati usati metodi da opposizione. Il capogruppo dovrebbe rappresentare il partito nella sua totalità e non la singola persona”. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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