La Serenissima – Dalle verifiche di maggioranza e dal Tribunale i segnali continuano ad essere negativi
GIAN MARIA FUIANO – Che peccato che la “pace” riportata in Tribunale dal dirigente Canzio, non sia stata recepita da tutti come atto di buona volontà affinché l’importante istituzione possa riacquisire la propria autorevolezza. Era stato questo un chiaro segnale della possibilità oggettiva di ripristinare un clima di normalità nel Paese. Purtroppo dobbiamo constatare che non è così. Sembra infatti che i due poteri che si contendono, sulla pelle dei cittadini, il potere economico e l’immunità giuridica per i misfatti commessi nella gestione del settore finanziario, non vogliano mollare la presa e, stupidamente, gran parte della politica si è lasciata coinvolgere nella guerra fratricida, diventando spesso l’arma con cui colpire l’avversario. Ciò che più dispiace è però che le stesse nuove leve in politica, ma anche in magistratura, si facciano spesso parte attiva, iniziando a usare gli stessi mezzi usati dalle loro figure di riferimento, non disdegnando i colpi bassi. (…)
Articolo tratto da La Serenissima
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