Indagine delle mascherine, sempre più sotto la lente la Srl sammarinese della Pivetti
La ex presidente della Camera dichiara a Report: “Al 90% nelle mie operazioni cinesi ho usato la società sammarinese”
Report e Le Iene tornano a parlare di San Marino per il caso dell’importazione di mascherine non conformi da parte della società di Irene Pivetti. Vicenda sulla quale sono aperte indagini in almeno tre procure: Savona, Siracusa e Roma. Il motivo della presenza del nome di San Marino nell’indagine è che la società italiana importatrice è al 75% di proprietà della sammarinese Only Italia Club srl
L’ultimo sequestro, due giorn fa, ha riguardato altre 250mila mascherine fornite dalla Only Logistic Italia, la società di cui è rappresentante legale Irene Pivetti. E’ stato effettuato dalla Guardia di Finanza di Savona, su mandato del procuratore Ubaldo Pelosi. Le mascherine sequestrate erano nei magazzini di alcuni ospedali della Lombardia. L’operazione rientra nell’inchiesta della Procura di Savona che ha coinvolto la ex presidente della Camera e la società di cui è amministratrice unica. Pivetti è indagata per ricettazione, frode nell’esercizio del commercio, vendita di cose con impronte contraffatte e violazioni alla legge doganale. Secondo l’accusa non solo avrebbe importato dalla Cina mascherine con marchi e certificazioni contraffatte, ma lo avrebbe anche fatto in regime di esenzione IVA grazie a un maxiordine da 25 milioni di euro della Protezione Civile. Nei giorni scorsi il procuratore Ubaldo Pelosi aveva disposto il blocco dei conti della società e una perquisizione negli uffici dell’azienda. Tutto è nato dal sequestro di una fornitura alla Farmacia Saettone di Savona. Da lì l’indagine ha portato alla Only Italia, importatrice dei Dpi. Attualmente la società è nel mirino, oltre che della Procura di Savona, anche di quelle di Roma e Siracusa. I pm capitolini indagano per tentativo di frode nelle pubbliche forniture. Forniture per 25 milioni di euro con intestataria del contratto la “Only Italia Logistic, appunto, ma “la traccia dei soldi porta nella piccola Repubblica di San Marino, nota per la sua discrezione fiscale”, dice Report nel suo servizio.
Il commercialista Gian Gaetano Bellavia, consulente della trasmissione di Rai3, sottolinea poi che la Only Italian Logistic – la società italiana facente capo alla Pivetti – è una società costituita nel 2017 ed è posseduta da una società sammarinese e da una polacca, complessivamente per il 95%. “Quindi i soci sono assolutamente anonimi”, afferma. In realtà a San Marino la visura della Only Italia Club srl, costituita nel marzo del 2015 con capitale di 26mila euro e Amministrata da Irene Pivetti, è pubblica e indica come socio unico un’altra società italiana, la Sviluppo Terre Alte srl. La stessa Irene Pivetti, nel servizio di Report dichiara che “al 90% nelle mie operazioni cinesi ho usato la società sammarinese, prima di tutto perché San Marino ha un rapporto privilegiato con la Cina”. E qui il mistero si infittisce, perché nella visura della Camera di Commercio sammarinese, che è possibile fare on-line, figura la dicitura in giallo “licenze sospese”.