L’azienda sammarinese DMC già nel mirino dei consumatori torna a fare parlare di sè
L’Ucs scrive al governo dopo le numerose segnalazioni “Comportamento di queste ditte lesivo per la Repubblica”
L’Unione Consumatori Sammarinesi ha indirizzato alla segreteria al lavoro e industria e ai tre corpi della forze dell’ordina, Gendarmeria, Polizia civile e Guardia di Rocca. Oggetto le innumerevoli segnalazioni quotidiane ricevute per “problematiche con la ditta DMC shop SpA, e DMC retail srl”.
L’Unione consumatori rileva, tra l’altro, come la prima società sia debitrice dello stato per una somma paria 453.016,27 euro; e la seconda per 198.701,62. Un debito verso lo Stato di oltre mezzo milione di euro, dunque, per le due società probabilmente riconducibili alla stessa proprietà.
I consumatori segnalano, tra le problematiche più rilevanti, la consegna di prodotti non rispondente a quelli pubblicizzati e ordinati; nessuna restituzione della somma pagata o restituzione in ritardo rispetto ai termini di legge indicati; impossibilità o difficoltà di interazione con le ditte.
Di qui la richiesta dall’Ucs al governo e alle forze dell’ordine di attivarsi, “per quanto di competenza, al fine di pone termine a queste pratiche nocive nei confronti dei consumatori e dì tenerci aggiornati sullo sviluppo del vostro operato. Riteniamo – proseguono i consumatori – che il comportamento di queste ditte sia, di riflesso lesivo per la nostra Repubblica. Chiediamo al contempo, alle Segreterie in indirizzo, un incontro con la presenza della proprietà o degli amministratori, al fine di fare chiarezza su queste splacevoli dinamiche e porvi fine una volta per tutte”, conclude l’Unione consumatori sammarinesi nella lettera firmata dalla sua presidente, Francesca Busignani.