San Marino, le banche saliranno a 13 o quasi

San Marino, le banche saliranno a 13 o quasi

Nella Repubblica di San Marino anche le Poste si trasformeranno in banca
nonostante il parere negativo

espresso dal direttore di Banca Centrale della Repubblica di San Marino, dr. Luca Papi, addirittura

in una conferenza stampa.

Ne tratta Franco Cavalli di San Marino Oggi in una intervista rilasciata dalla direttrice delle Poste Sammarinesi Rosa Zafferani.

Un ente autonomo che gestirà
i servizi finanziari, non più
per conto di altri (come nel
caso attuale di Poste Italiane)
ma propri e capace di creare
nuove opportunità, produrre
risorse e occupazione.
C’è questo negli obiettivi che
stanno spingendo soprattutto
questo governo e in particolare
la segreteria competente (affidata
al segretario Gian Marco Marcucci) a rendere autonome
dal punto di vista dei servizi finanziari
le Poste sammarinesi.

Il sistema finanziario sammarinese conta (l’ultimo alcuni mesi fa)
72 ‘soggetti autorizzati’:

dodici banche
e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie d’assicurazioni.

Domanda: ‘ Sarà la 13° banca?
Risposta:

Chiamarla in questo modo
è sbagliato – spiega Rosa
Zafferani, direttore generale
delle Poste sammarinesi e una
dei componenti del gruppo di
lavoro – perché parliamo di
servizi finanziari postali che
hanno tutti i paesi del mondo.
E soprattutto in fase iniziale
non si ha proprio l’intenzione
di aprire una nuova banca. Si
tratterà di gestire i soldi dei servizi
finanziari postali attraverso
il ‘canale postale’ che è un
canale mondiale

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