L’emergenza tradotta nella lingua dei segni. «Nessuno è lasciato solo»
Prima conferenza stampa dell’Iss simultanea in Lis La Segreteria per la Sanità: «Inclusione per i disabili»
Anche in questo contesto di emergenza sanitaria la comunicazione pubblica e istituzionale della Segreteria per la Sanità e dell’Iss è stata ulteriormente implementata: giovedì si è svolta infatti la prima conferenza stampa dell’Iss con traduzione simultanea in lingua dei segni (Lis). La traduzione è stata eseguita grazie al contributo di Patricio Castillo, interprete Lis. «Questo è un ulteriore passo in questo periodo di difficoltà», spiegano dalla Segreteria per la Sanità e la Sicurezza Sociale, «per perseguire l’obiettivo di una maggiore inclusione delle persone con disabilità, nell’ottica dell’applicazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ratificata anche dalla Repubblica di San Marino». Durante questi mesi di pandemia globale, la Segreteria per la Sanità «ha voluto fin da subito far sentire la propria vicinanza ai cittadini». (…)
Tratto dal Corriere Romagna
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