L’informazione di San Marino: le raccomandazioni dell’oratore Mrčela
sulla lotta al malcostume pubblico:
“il governo deve accelerare la sua azione”
San Marino ha tutte le carte in
regola per diventare un modello
di eccellenza in molti settori
della democrazia e del diritto.
Però il governo deve accelerare
l’attuazione delle raccomandazioni
anti-corruzione del “Greco”.
Parola di Marin Mrčela,
presidente del Gruppo di Stati
del Consiglio d’Europa contro
la Corruzione, ieri sul Titano,
invitato quale Oratore Ufficiale
della cerimonia di insediamento
dei nuovi Capitani Reggenti,
Lorella Stefanelli e Nicola Renzi.
Nel suo discorso come oratore,
il numero uno del Greco esordisce
rassicurando la piccola Repubblica
sulle sue qualità: “In
ragione della propria storia e
delle proprie tradizioni- assicura-
ritengo che la Repubblica di
San Marino possa oggi legittimamente
aspirare a rappresentare
un modello di eccellenza in
molti settori della democrazia e
del diritto”. (…)
L’oratore ricorda che l’organismo
da lui presieduto ha effettuato
nel 2012 una valutazione
del quadro anticorruzione del
Paese che ha portato ad un totale
di 16 raccomandazioni mirate
per un cambiamento.
Due anni dopo, nel 2014, “il
Greco- prosegue- ha accolto con particolare favore la vostra
riforma ambiziosa dell’amministrazione
e del sistema fiscale”.
Ma “detto ciò- puntualizza- vi
è ancora molto lavoro da fare
per soddisfare una serie di raccomandazioni
in sospeso” e il
Greco sarà chiamato a valutare
di nuovo il Titano agli inizi del
2016. A riguardo Mrčela non ha
mancato di esortare l’esecutivo
“a considerare le raccomandazioni
del Greco ed attuarle rapidamente”. (…)