San Marino meta turistica sostenibile, quindi accessibile, Agenda 21

San Marino meta turistica sostenibile, quindi accessibile, Agenda 21

San Marino ha recentemente ospitato la 1ª Conferenza UNWTO sul turismo accessibile in Europa. Un riconoscimento importante per il percorso intrapreso da San Marino. Il Segretario Generale del UNWTO ha sottolineato il crescente peso economico del turismo, ma soprattutto il diritto di ciascuna persona, e tra queste anche quelle con esigenze specifiche, a svagarsi, conoscere ed emozionarsi viaggiando. La responsabilità etica e sociale è una dimensione molto importante per imboccare la direzione verso un turismo accessibile per tutti. Per proseguire in questo percorso virtuoso, il Coordinamento per l’Agenda 21 a San Marino desidera portare all’attenzione delle autorità e degli operatori sammarinesi la dimensione della sostenibilità del turismo: che ricomprende sia la dimensione economica e sociale (quindi anche l’accessibilità) che quella ambientale. Ambiente e turismo sono legati a doppio senso. Per affrontare questo percorso, indubbiamente difficoltoso ma allo stesso tempo stimolante, è importante la partecipazione e piena condivisione degli obiettivi da parte di tutti gli attori coinvolti, direttamente ed indirettamente, perché ciascuno si senta parte pienamente responsabile e possa portare costruttivamente il proprio contributo. Purtroppo in questi ultimi mesi si sono verificate tutta una serie di polemiche e frizioni, ultima quella che ha interessato il Convention & Visitor Bureau, portando ad una contrapposizione tra gli operatori del settore ed i soggetti che a vario titolo hanno responsabilità di government in ambito turistico. Ciascun attore è convinto di avere le soluzioni e le proposte giuste per risollevare il settore, mentre attribuisce ad altri deficienze ed incapacità. Si assiste così ad una proliferazione di idee, proposte e progetti tutti teoricamente validi, ma allo stesso tempo deboli ed inefficaci perché quasi mai nascono da analisi e percorsi condivisi. Il risultato finale è che quasi sempre questi progetti rimangono sulla carta in quanto non trovano le risorse e le sinergie utili per essere pienamente attuati, mentre le iniziative realizzate non sempre sono in grado di conseguire i risultati attesi. Dunque in ambito turistico sarebbe urgente passare dall’attuale sistema di government ad un processo di governance, in cui le strategie di progettazione e programmazione turistica maturano col concorso delle idee e delle iniziative messe in campo da tutte le componenti sociali ed organizzazioni che caratterizzano il territorio. Per favorire questo passaggio l’Organizzazione Mondiale del Turismo nel 2004 ha predisposto una specifica “Guida degli indicatori di sviluppo sostenibile per le destinazioni turistiche”, che prevede un processo partecipativo finalizzato alla individuazione e sviluppo di specifici indicatori, pertanto capace di concentrare l’attenzione sulle “tematiche chiave”, approfondire e focalizzare le informazioni sulla situazione attuale (rischi ed opportunità), porre obiettivi condivisi ed individuare azioni corali in grado di produrre miglioramenti misurabili, quindi monitorabili nel tempo. Pertanto gli indicatori per un turismo sostenibile potrebbero rappresentare lo strumento utile per avviare una proficua collaborazione tra istituzioni, operatori e cittadini, creando partenariati e sviluppando una pianificazione concertata, in grado di dare risposte efficaci alle questioni chiave della meta turistica San Marino. Il Coordinamento per l’Agenda 21 in occasione della recente conferenza sul turismo accessibile ha consegnato a Marina Diotallevi, Programme Manager UNWTO per la Responsabilità Sociale ed Etica, copia della pubblicazione “Coltivare il futuro: un osservatorio della sostenibilità a San Marino” che in una sua parte ha sviluppato il primo step del percorso previsto nella guida UNWTO per l’individuazione di indicatori di turismo sostenibile anche a San Marino. L’augurio è che in futuro, anche con l’aiuto dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, riusciremo a completare il percorso previsto, così da rendere il Titano – Patrimonio dell’Umanità – una meta sostenibile in grado di attrarre, accogliere ed emozionare una crescente molteplicità di turisti.

COORDINAMENTO PER L’AGENDA 21 A SAN MARINO

San Marino 25 novembre 2014

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