I Moderati si sono incontrati con il Partito Socialista e L’Unione per la Repubblica per un’analisi comune sulla situazione politico economica del momento.
“Con i socialisti abbiamo condiviso tante idee e tante
battaglie – ha detto Romeo Morri, non possiamo guardare al futuro come invitati,
ma come protagonisti delle scelte”.
C’è un programma di governo ancora da
portare avanti e una giuramento di fedeltà agli elettori e agli alleati che non
possono essere trasgrediti, ma è necessario guardare avanti.
“Se siamo
arrivati alla necessità di avere il supporto di altri partiti per realizzare il
programma del Patto – ha detto Augusto Casali – vuol dire che il Patto non c’è
più”.
La lista delle cose da fare è nutrita: una riforma fiscale che ha
bisogno di condivisione; il piano di sviluppo che non è decollato, i problemi
del settore bancario, una università che tutti vogliono far sviluppare ma che
trova continui ostacoli, la razionalizzazione delle spesa pubblica che pare
lungi da venire, una questione morale che brucia come fuoco sotto la cenere.
Leggi il comunicato dei Moderati
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