RASSEGNA STAMPA
ANTONIO FABBRI – Molestia sessuale ai danni di minore. Un uomo sulla cinquantina, italiano residente nel circondario, è stato condannato a 5 anni e 9 mesi di prigionia dal Commissario della legge Roberto Battaglino, nel processo di primo grado celebratosi lunedì a porte chiuse presso il tribunale sammarinese.
Questa la sentenza secondo quel poco che trapela dal processo che si è celebrato nella massima riservatezza a tutela della vittima Quel che si sa, però, è che i fatti per cui l’uomo è stato condannato risalirebbero a qualche anno fa e sarebbero analoghi e comportamenti per i quali l’imputato, che ha precedenti penali specifici, era stato già condannato in Italia e a San Marino.
L’uomo anni fa era stato fermato e arrestato dalle forze dell’ordine sammarinesi su segnalazione di alcuni genitori che lo avevano notato molestare dei bambini in un parco. Già anni prima aveva subito in Italia una condanna per reati analoghi Aveva però beneficiato dell’indulto che venne concesso in quel periodo ed era stato scarcerato.
Tornato libero era salito sul Titano dove, appunto, era stato arrestato e denunciato per le molestie su minori. Uscito dietro cauzione in attesa di giudizio, era in seguito stato condannato, beneficiando tuttavia della sospensione condizionale della pena.
Scaduta la condizionale sarebbe quindi tornato a San Marino e, a quanto si sa, si sarebbe reso responsabile del nuovo episodio, si presume analogo ai precedenti, ai danni di un minore.
Lunedì dunque la condanna da parte del giudice davanti alla procura fiscale, agli avvocati della difesa e a quelli delle parti civili, vittima parte lesa e Avvocatura dello stato per l’Authority per le pari opportunità che in casi come questo ha la titolarità di comparire in giudizio in veste di parte civile a supporto delle vittime.
Articolo tratto da L’informazione di San Marino pubblicato integralmente dopo le 23