L’Informazione di San Marino: Straordinari ai vice-preside erogati
contro la legge che li vieta dal 2002 /
La Segreteria interviene sulle dimissioni a raffica alle medie e rileva la grave irregolarità. “Nessun taglio alla scuola, ma razionalizzazione e rispetto delle norme”
Sulla questione delle dimissioni di preside e vice-presidi delle scuole medie interviene la Segreteria di Stato all’Istruzione. “Prima di tutto assicuriamo che l’anno scolastico in corso si concluderà senza alcun problema anche perché le dimissioni del dirigente, le uniche attualmente presentate ufficialmente, decorrono dal 1° settembre 2013”. La Segreteria di Stato guidata da Giuseppe Morganti assicura poi che anche il nuovo anno scolastico partirà regolarmente e con tutte le figure dirigenziali necessarie, nominate secondo quanto prescrive la legge “anche nella speranza che gli attuali dirigenti, che godono della massima stima e fiducia da parte della Segreteria, possano riconsiderare le proprie decisioni”. E la segreteria spiega che i cosiddetti “tagli” non sono altro “l’applicazione di norme e accordi, trasformatisi in decreti legge, già approvati negli scorsi anni”. La segreteria così spiega nel dettaglio che “il mancato pagamento del lavoro supplementare degli insegnanti con incarichi anche di “oraristi” e “orientatori”, è legato alla specifica norma dell’art. 72 della legge 188/2011 che vieta la retribuzione ulteriore di dipendenti della Pa per attività aggiuntive da essi svolte. (…)