Mozione di sfiducia: fatti gravi per l’opposizione. Una perdita di tempo per la maggioranza
Pessimo segnale quando si comincia a dire con insistenza che l’esercizio della democrazia è una perdita di tempo
Non che l’opposizione avesse la pretesa che passasse la mozione di sfiducia nei confronti del Segretario agli Esteri. L’intento era piuttosto quello di utilizzare gli strumenti democratici per sollevare una questione rilevante: quella di comportamenti, azioni e provvedimenti dei membri di governo che sui rapporti di politica estera e sulla dignità dello Stato hanno influito eccome. La maggioranza, che in più di una occasione, nonostante i proclami, ha manifestato una certa orticaria alla Democrazia e alla trasparenza, ha di fatto liquidato come una inutile perdita di tempo la discussione sul cordone sanitario disposto dall’Italia attorno a San Marino, poi revocato in funzione dell’assoggettamento del Titano alle regole italiane. E anche nella giornata di ieri un altro episodio ha attestato quanto poco chiare siano le idee del governo, con una nuova circolare esplicativa di un’altra circolare esplicativa diramata una settimana fa. Comunque, il comma dedicato alla mozione di sfiducia presentata dai gruppi di opposizione nei confronti del Segretario di Stato per gli Affari esteri Luca Beccari, si è aperto con la lettura della mozione da parte dei presentatori. Poi per primo, è intervenuto lo stesso Segretario di Stato.
La prima parte della mozione è stata letta da Matteo Ciacci (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino
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