Il giovane voleva scattare una foto alla mostra, ha urtato una teca e spezzato il guerriero. Interrogato per un’ora e mezza dalla Gendarmeria. Il danno coperto dall’assicurazione.
CARLA DINI. Museo di Stato, turista indietreggia per scattare una foto e decapita una statuetta cinese. La Gendarmeria lo trattiene un’ora e mezzo per l’interrogatorio. Per fortuna si trattava “solo” della riproduzione di uno dei soldati del celebre esercito di terracotta di Xian, corredo funebre del primo imperatore cinese, altrimenti l’epilogo sarebbe stato ben diverso, visto che gli 8mila esemplari originali che risalgono al terzo secolo a.C., sono considerati l’ottava meraviglia del mondo nonché patrimonio dell’umanità Unesco e tappa obbligata per chi fa un viaggio in Cina. A raccontare l’episodio che si è registrato venerdì verso le 16.30 è un’addetta alla struttura museale di Città, nella piazzetta Del Titano. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna
