Cristiano Cerbara – Nuovo Quotidiano di Rimini: La nazionale di calcio britannica giocherà a San Marino venerdì 22 ma alloggerà quattro giorni nella Perla Verde / Nessun hotel “5 stelle”, l’Inghilterra va a Riccione /
Occasione persa per il Titano? L’Usot non ci sta e replica con decisione “Il flusso di turisti c’è. Servono comunque incentivi per la riqualificazione”
SAN MARINO. Biglietti quasi esauriti (circa 3000 sui 5000 disponibili sono già stati venduti oltre Manica), oltre 200 giornalisti accreditati, più di 50 tra procuratori e osservatori da tutto il mondo. Questo è San Marino-Inghilterra, un autentico evento per l’Antica Repubblica. Un evento che però si sarebbe potuto ampliare non soltanto in senso sportivo all’interno dello stadio Olimpico di Serravalle. Sta di fatto che la comitiva inglese guidata dal ct Roy Hodgson, dopo il triplice fischio finale, farà armi e bagagli per tornarsene al Grand Hotel des Bains di Riccione dove alloggerà complessivamente per quattro giorni, tra la vigilia del match sul Titano (venerdì 22 marzo) e la successiva partenza per la partita in programma in Montenegro martedì 26 marzo. Un’occasione persa, non c’è che dire. Avere Wayne Rooney e Steven Gerrard a passeggio per le vie del centro di San Marino avrebbe invogliato tanti supporters britannici, otre ai giornalisti al seguito, a proseguire il soggiorno alloggiando nelle strutture della Repubblica: un affare per tutti. Anzi un mancato affare che non ha
mancato di sollevare più di qualche polemica. Dal punto di vista dell’Unione Sammarinese Operatori del Turismo, la faccenda non sarebbe però così grave. In un comunicato, l’Usot fa presente che l’evento ha comunque “generato un considerevole flusso turistico per gli hotel sammarinesi, grazie alle prenotazioni dei supporters inglesi e alla conferenza stampa di presentazione organizzata dai Leoni d’Inghilterra presso il Centro Congressi del Palace Hotel con relativo pernottamento della stampa accreditata”. Nulla da dire sulla cronica assenza di un resort a 5 stelle, ma per l’Usot la richiesta di simili strutture in Repubblica “è sempre stata esigua e comunque gli hotel
sammarinesi sono sempre stati pronti ad accogliere, anche recentemente, personalità importanti e celebrità tanto italiane quanto straniere”. (…)
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