Dalle pagine della Tribuna Sammarinese, Dario Manzaroli interviene sulla visita del Papa in Repubblica prevista per Giugno e sulle polemiche dei giorni scorsi riguardanti il programma di tale visita.
Una visita così importante ovviamente non può non riguardare e toccare i simboli dell’identità sammarinese che sono la Reggenza e la Basilica del Santo, al contempo sede religiosa primaria ma anche sede civile e in cui riposano le spoglie del Lapicida Marino fondatore della nostra comunità. […] Spiace ma non stupisce che questa importante visita sia in qualche modo turbata e manipolata dalle manie di protagonismo e dalle ambizioni frustrate ma evidentemente non ancora sopite di qualcuno. Il nostro Paese, pur così malridotto, ha sempre saputo distinguerefra sentimento religioso ed ingerenze clericali, che non sono mai opportune ed offendonoinnanzitutto proprio tanti cattolici che amano il loro Paese e non accettano maneggi tantogrossolani quanto sicuri portatori di contrasto e divisione, come mostrano chiaramentegli articoli comparsi in questi giorni sulla stampa, e l’indignazione crescente dei sammarinesidi fronte alle considerazioni pseudoliturgiche circa l’inagibilità papale alla Basilica del Santo.