San Marino Oggi continua a riferire di un
certo interesse di banche cinesi
per alcuni istituti bancari della Repubblica di San Marino.
‘Oggi siamo in grado di approfondire maggiormente
l’argomento, specificando
che gli istituti
bancari su cui si sarebbero concentrate le mire
sono addirittura due. Si tratta di una piccola
banca della Repubblica e in un secondo caso di
una ben più grande.
Le dinamiche nei due casi sono molto diverse,
ma l’interesse è il medesimo tanto che la trattativa
sta proseguendo. Inoltre c’è un altro fattore
che potrebbe facilitare l’approdo in Repubblica
del capitale asiatico, il venir meno di alcuni capitali
italiani proprio da banche sammarinesi.
La crisi dei rapporti con l’Italia infatti potrebbe
essere alla fine proprio la chiave per avviare
questa nuova fase di investimenti. Il problema
reale sarebbe quindi rappresentato dalle mosse
di Banca Centrale e su come vorrà gestire
questa importante, delicata e al tempo stesso
fondamentale partita. Troppo spesso in passato
ha seguito le indicazioni più o meno ufficiali di
Banca d’Italia, finendo per penalizzare il comparto
sammarinese.
Cosa che non può essere
assolutamente compiuta ora.‘
Il sistema finanziario sammarinese conta (l’ultimo un anno fa)
72 ‘soggetti autorizzati’: dodici banche
e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie d’assicurazioni.