Franco Cavalli di San Marino Oggi: Antimafia, Proietti: “Zavoli mi
telefonò ed era sconvolto” / “Mi disse che se avesse fatto certi nomi non l’avrebbero consegnato all’Italia” / “Aveva ricevuto l’ordinanza
di custodia della Dia di
Napoli, mi telefonò ed era
sconvolto”.
Così Maurizio
Proietti racconta della telefonata
ricevuta da Roberto Zavoli che poi incontrò
in un bar di San Marino
per pochi minuti.
“Confermo quanto già rilasciato
anche ad altri organi
di stampa – continua
Proietti -. L’incontro risale
a diversi mesi fa e disse
che se avesse fatto certi
nomi non avrebbe dovuto
aver paura di niente, che
si sarebbe salvato la casa
e che non l’avrebbero consegnato
all’Italia”.
Proietti
è molto arrabbiato per come è stato
dipinto nella Relazione conclusiva
della Commissione antimafia con poteri d’inchiesta.
“Io stesso sono stato ascoltato
dalla commissione, ma non hanno
riportato nulla della mia deposizione.
Io non ho mai dato bustarelle
-prosegue Zavoli- e quando mi
chiesero questo particolare, chiesi
chi mi avesse accusato per poter
circostanziare il fatto e potermi difendere
ma non mi hanno risposto.
Il loro operato è fuori dalla grazia
di Dio, ne rimango sconcertato”.
Proietti annuncia anche azioni legali (…)
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