San Marino Oggi: Stipendi pubblici, ecco quanto hanno percepito i comandanti dei corpi
Per combattere le infiltrazioni della criminalità organizzata, il segretario alla Giustizia Augusto Casali ha proposto una “intelligenge” sammarinese, una sorta di Dia tutta biancazzurra, nuove leggi per adeguare la normativa della Repubblica soprattutto nel sequestro e confisca dei beni frutto di attività illecite e anche un maggior coordinamento tra i vari corpi di polizia del Titano.
Continuando in quella che è un po’ una nostra tradizione, proseguiamo con la pubblicazione degli stipendi dei dipendenti pubblici.
E così, approfittando dell’argomento ecco quanto hanno percepito nel 2010 i comandanti dei vari corpi di polizia. Lo stipendio più alto, risulta quello del comandante della gendarmeria, Achille Zechini, che l’anno scorso ha percepito un compenso netto di 64mila 484 euro e che conta anche su altri 2.032 euro di assegni famigliari.
Dietro di lui come importo (ma sopra come incarico essendo un 11° livello rispetto al decimo di tutti i comandanti), il coordinatore delle forze di Polizia Sabato Riccio. Nel 2010, anno in cui ha preso servizio a partire dall’11 gennaio, Riccio ha percepito 58mila 246 euro e 1.920 euro di assegni familiari.
l terzo posto il comandante della Polizia Civile Albina Vicini che nel 2010 ha percepito 55mila 474 euro e 260 di indennità di perdita moneta.
Poi c’è il comandante della Guardia di Rocca, Massimo Ceccoli, che nel corso del 2010 ha percepito uno stipendio totale di 54 mila e 60 euro. A chiudere questa breve classifica, il comandante interpol, Maurizio Faraone, che ha percepito 42mila 473 euro.
Accadde oggi, pillola di storia sammarinese