San Marino Oggi: gli stipendi di Banca Centrale (pubblicati il 2 agosto 2010)

San Marino Oggi: gli stipendi di Banca Centrale (pubblicati il 2 agosto 2010)

San Marino Oggi

Stipendi in Banca Centrale

Erogati oltre 5 milioni di euro

Saranno resi pubblici anche quelli degli alti enti
Franco Cavalli

Oltre 5 milioni di euro. A tanto
ammontano i costi netti per il personale
di Banca Centrale riferiti al
2009. San Marino OGGI è riuscito
ad avere in anteprima, quanto
dovrebbe essere reso pubblico
già oggi o comunque nei prossimi
giorni e cioè i dati degli stipendi
che vengono erogati ai dipendenti
delle aziende a partecipazione
pubblica. Si tratta di enti e
istituzioni come Banca Centrale,
San Marino Rtv, l’Ente di Stato
dei Giochi o la Giochi del Titano,
ecc… Un’azione resa possibile
grazie all’intento di voler percorrere
la strada della trasparenza da
parte del governo (box a fianco).
Come avvenuto nei mesi scorsi,
quando abbiamo pubblicato gli
stipendi dei dipendenti pubblici
(come stabilito dalla legge
organica), questa volta si tratta di
tutte quelle aziende o enti, in cui
lo Stato detiene (nella totalità o in
parte) quote del capitale sociale,
e non solo, perché spesso
tramite le votazioni in Consiglio
Grande e Generale, ne sceglie
anche i vertici. Banca Centrale è
probabilmente il più importante di
questi enti ed è anche quello con
più dipendenti e con gli stipendi
mediamente più elevati. Analizzando
i dati del 2009, i dipendenti
assunti e stipendiati dall’ente
erano 87 e in totale, come ‘compensi
netti’ hanno ricevuto quasi
quattro milioni e mezzo di euro
(4.423.108,84 euro). A questi però
vanno aggiunti poi gli stipendi
degli ex vertici (il presidente Biagio
Bossone, il direttore generale
Luca Papi e il responsabile della
vigilanza Stefano Caringi, in carica
fino a pochi mesi fa) che non
sono conteggiati tra i dipendenti,
in quanto il contratto era di tipo libero
professionale o di consulenza.
Nel caso dell’ex dg Luca Papi
tuttavia, siamo riusciti a scoprire
che il compenso lordo erogato da
Bcsm ammontava a 353.596,75
euro. Se a questo ipotizziamo
come è plausibile, cifre a cinque
zeri anche per Bossone e Cagingi
ecco che si superano facilmente
i 5 milioni di euro di costi per gli
stipendi. Entrando ancora di più
nel dettaglio, degli 87 dipendenti
di Bcsm, ben 36 superano i
50mila euro di stipendio (l’elenco
completo di chi percepisce più
di 50mila euro netti nella tabella
a fianco). ‘In testa’ in questa
classifica (che non comprende i
compensi ricevuti dai membri del
Consiglio direttivo e che invitiamo
lo stesso Consiglio a divulgare)
c’è il vice direttore generale
Daniele Bernardi con 242mila e
706 euro. A seguire soprattutto
gli ispettori e il coordinamento
della vigilanza come Francesco
Ielpo (130.595,94), Patrizio Ettore
Cherubini (151.787,34 euro, uno
dei protagonisti, per intenderci,
delle ultime ispezioni compiute
da Bcsm, come nel caso della
Fin Project), Andrea Costa
(146.987,99 euro), l’ex dipendente
Luciano Murtas (142.950,30
euro), Giancarlo Montìco
(102.798,27 euro), Andrea Vivoli
(94.602,57) e l’attuale direttore
dell’Aif, l’Agenzia di indagine
finanziaria, Nicola Veronesi
(131.619,68). In totale quindi,
i dipendenti di Banca Centrale
costano in media oltre 55mila
euro a testa all’anno. Alla luce di
questo, si comprendono chiaramente
quindi, anche le parole
del segretario agli Interni Valeria
Ciavatta, che durante uno degli
ultimi dibattiti in Consiglio Grande
e Generale, a proposito di fare
economie, e mentre si ipotizzava
di eliminare l’Azienda autonoma
di Stato filatelica e numismatica,
a chi proponeva di affidare il servizio
a Bcsm, rispose che visti gli
stipendi lo spostamento sarebbe
costato di più che adesso.
Nei prossimi giorni continueremo
su questa strada pubblicando gli
stipendi dei dipendenti delle altre
aziende ed enti partecipati dallo
Stato.

FRANCO CAVALLI

———————————————————

GIAN LUCA ANGELINI 50.543,42
LAURA ANNIBALI 56.934,59
GIULIANO BATTISTINI 74.447,97
SAMUELE BECCARI 56.274,21
DANIELE BERNARDI 242.706,10
BARBARA BRIGNANI 65.801,62
GIUSEPPE BUONCOMPAGNI 79.876,86
PATRIZIO ETTORE CHERUBINI 151.787,34
CLAUDIO CHIANI 61.375,34
LUCA CHIARUZZI 60.165,86
ANDREA COSTA 146.987,99
SIMONE DELLA BALDA 50.092,58
MASSIMO GIANNI 51.241,62
EVA GUIDI 56.295,53
MILENA GUIDI 68.803,89
FRANCESCO IELPO 130.595,94
GUERINO MARINI 73.303,18
DIEGO MASSARI 50.259,37
FABIO MAZZA 70.123,80
DANILO MENICUCCI 59.453,01
GIANCARLO MONTICO 102.798,27
NICOLA MUCCIOLI (AIF) 64.868,04
LUCIANO MURTAS 142.950,30
ROMINA PARENTI 57.040,37
MONICA PASQUINELLI 50.183,98
ISABELLA RAUDASCHL 52.930,28
FABIO SARTI 55.940,70
CESARE TABARRINI 73.341,18
PAOLO UGOLINI 74.506,18
FILIPPO VELLA 94.133,43
NICOLA VERONESI (AIF) 131.619,68
ROBERTA VERONESI 51.419,81
LORETTA VINCENTI 59.001,30
ANDREA VIVOLI 94.602,57
CRISTINA ZAVOLI 54.810,01
MARIA TERESA ZONZINI 73.361,19

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy