Franco Cavalli di San Marino Oggi: C’è anche chi si è rivolto alla Reggenza per chiedere di vigilare sulla regolarità / Contratto industria: non
mancano gli ostacoli al “sì” / Risultato ancora in parità alla Colombini, dove oggi si terranno le ultime 6 assemblee
Il percorso per arrivare
alla firma per il rinnovo
del contratto industria è
tutt’altro che in discesa.
Da un paio di settimane
sono in corso le assemblee
nelle aziende
che continueranno fino
a quasi tutto novembre.
Si tratta dei referendum
a cui la Csu sta sottoponendo
i lavoratori
per chiedere il “sì” alla
firma già raggiunta con
l’Anis sul rinnovo del contratto industria.
Firma che ha scatenato le ire di Osla e
Usl a cui l’accordo non piace. E la guerra,
se così possiamo chiamarla, proprio
sui referendum in atto probabilmente è
senza esclusione di colpi.
Dalla Csu, che mantiene comunque un
po’ di riserbo su come stanno andando
i referendum, non mancano di far filtrare
la rassicurazione che al momento,
nonostante qualche “inciampo” in qualche
azienda, i risultati sarebbero nella
grande maggioranza tutti a favore del
nuovo contratto. Ma
non mancano alcuni
segnali di contrarietà.
E già questo, rispetto
ad esempio a quanto
succedeva in passato
è per certi versi una
novità. (…)