San Marino Oggi: Segreteria Esteri: “Consolato non è tenuto a garantire assistenza continua”
SAN MARINO. Sulla vicenda della ragazza sammarinese a cui è stato rubato il passaporto a Londra, oggetto di comunicazione nell’ultima seduta consiliare e ripresa anche dagli organi di informazione locali, la segreteria di Stato per gli Affari Esteri precisa su alcune questioni: “La Repubblica di San Marino non dispone di un’ambasciata a Londra – recita la nota -; l’incarico di ambasciatore non residente è affidato a Federica Bigi, direttore degli Affari Politici e Diplomatici e funzionario diplomatico di carriera al dipartimento Affari Esteri”. Nella capitale britannica ha sede, invece, “un consolato onorario retto da Eduardo Teodorani Fabbri, coadiuvato da un’assistente per l’espletamento delle pratiche consolari”. Inoltre i consolati sammarinesi “non sono abilitati al rilascio di documenti di identità o di viaggio; qualora un cittadino all’estero venga derubato del passaporto o lo smarrisca, una volta presentata la denuncia alle Autorità del Paese competenti deve rivolgersi alla sede consolare italiana più vicina per chiedere il rilascio di un documento di viaggio provvisorio, l’emergency travel document, previsto dalla normativa comunitaria, che l’Italia rilascia anche ai cittadini sammarinesi e che consente il rientro in Italia”. (…)
