San Marino Oggi: Osla, Usc e Usot: “Attività aperte se ci sono flussi turistici e potere d’acquisto”
SAN MARINO. “Dopo l’impegno dei commercianti negli ultimi anni nel riqualificare le vetrine con investimenti in piena crisi economica, si continua a chiedere agli operatori del centro storico sacrifici illegittimi, come l’apertura obbligatoria fino alle 23 per ben 27 serate tra luglio e agosto”. Ad affermarlo in un comunicato sono Osla, Usc e Usot, contrarie “a questa incondizionata imposizione senza il mantenimento degli impegni al contorno che erano stati pattuiti”. Le tre associazioni di categoria segnalano anche, nella stessa nota, “un atteggiamento arrogante da parte delle forze di polizia, non degno di un Paese che fa della Libertà la sua principale caratteristica”. (…)