San Marino Oggi: Il movimento “molto preoccupato” perchè “rischiamo di continuare ad investire ancora peggio i soldi della popolazione” / Rifiuti, C10 invoca il buon senso /“Per il porta a porta occorre una capillare campagna di sensibilizzazione verso la cittadinanza perchè si deve sentire partecipe di questo cambiamento”
“Benvenuta la crisi dei rifiuti! Benvenuta l’entrata a regime della direttiva dell’Ue che ha costretto il comune di Sogliano ad interrompere i rapporti di conferimento dei nostri rifiuti ‘tal quali’ nella loro discarica”. (…)
“Finalmente il Governo dovrà scegliere e dovrà soprattutto distinguere quale soluzione è quella più adatta alla nostra realtà” scrive il movimento in una nota, anche se è “molto preoccupato” perché, “come si evince dalle prime dichiarazioni fatte dal Governo, rischiamo di scegliere male e di continuare ad investire ancora peggio i soldi della popolazione per seguire soluzioni che non sono in assoluto quelle più efficaci”.
La “Strategia Rifiuti Zero”, promosso da Civico 10 nonchè presentato da tutta l’opposizione e votato a larghissima maggioranza il 7 maggio scorso, prevede che i rifiuti debbano essere “differenziati con l’utilizzo della raccolta domiciliare spinta, meglio conosciuta semplicemente come ‘porta a porta’”.
La stessa modalità “già utilizzata nel Castello di Chiesanuova e che permette di separare, alla fonte, sia la componente umida che quella secca (vetro, plastica, carta, metalli)”. (…)