Franco Cavalli – San Marino Oggi: Il sito risulta di proprietà della direzione generale delle Poste e come “contatto tecnico” vede la Tism / “Curiosità” referendarie: se cerchi di “fare prima” nel digitare il sito ti appare la scritta: “Bene. Ci sei. Ma non ci sei arrivato educatamente”
Siccome per velocizzare la navigazione, se uno conosce già il sito da visitare, in passato bastava digitarlo senza le “w” iniziali, oggi questo può far apparire delle sorprese, come accade con il sito dei referendum di San Marino www.referendum.sm. Se infatti viene digitato senza le “w”, appare una schermata divertente con due scritte. La prima in alto, più grande recita: “Bene. Ci sei”. La seconda sotto, un po’ più in piccolo, recita: “Ma non ci sei arrivato educatamente!”
In pratica, si tratterebbe di un artifizio, un po’ scherzoso, che salta fuori al posto della classica schermata di “indirizzo non trovato” oppure “errore”, che invece appaiono in automatico su altri siti.
Il fatto è che a “programmare” dicitura e frase scherzosa, però può essere stato chi ha in gestione dominio o sito, quindi si trattarebbe, a meno di non essere di fronte ad un hacker, di personale alle dipendenze o per conto dello Stato che ha la titolarità della gestione del sito ufficiale dei referendum. Il sito del referendum, al momento risulta di proprietà della direzione generale della Poste e telecomunicazioni di San Marino e come “contatto tecnico” vede la Telecom Italia San Marino. (…)