Torna alla ribalta la telecamera installata in una sala del casinò di San Marino a Rovereta, scoperta dai dipendenti.
Ne tratta San Marino Oggi: Telecamera nascosta alla Giochi del Titano Aperta inchiesta, sentiti i
dipendenti / Si indaga su intercettazioni abusive: ora dovranno comparire i
vertici della società che ha già smentito ogni volontà di spiare i lavoratori
Microcamera
nascosta alla Giochi del Titano, indagine in tribunale per intercettazioni
abusive. Già sentiti gli otto dipendenti della società che hanno sporto denuncia.
Ora tocca ai vertici della Giochi del Titano comparire in magistratura: l’inchiesta
è affidata al commissario della legge Laura Di Bona. Il fatto risale a pochi
mesi fa. Un sabato sera di lavoro, un addetto nella stanza che funge da
centrale per la sicurezza, ha scoperto una microcamera, semi nascosta. Il
dipendente ha quindi avvertito il responsabile della sicurezza che pareva aver
autorizzato il posizionamento della telecamera in quel luogo, giustificandolo come
un test di prova. I due hanno quindi incominciato una lunga discussione che
alla fine ha richiesto la presenza della gendarmeria. Intervenuta sul posto, la
pattuglia ha esaminato la microcamera e poi ha raccolto la deposizione delle
due persone. La società, intervenuta pubblicamente chiarendo di aver
semplicemente “testato un nuovo sistema di video sicurezza, volto a sorvegliare
esclusivamente l’accesso ad un locale e non anche le postazioni di lavoro dei
dipendenti poste all’interno di questo.