E’ stato respinto in Consiglio Grande e Generale l’ordine del giorno presentato da Riforme e Libertà, minoranza in Consiglio Grande e Generale (‘memoriale‘ anonimo riguardante la questione Cassa di Risparmio–Gruppo Delta -Sopaf).
Approvato il seguente Ordine del Giorno, presentato da Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale.
Ordine del Giorno
Il Consiglio Grande e Generale,
quale massima espressione della sovranità statuale della Repubblica di San Marino, alla luce dell’ampio e circostanziato riferimento del Segretario di Stato per le finanze ed il Bilancio sulle vicende relative a Cassa di Risparmio e a conclusione del dibattito che ha visto partecipi significativamente il Consiglio stesso ed il Congresso di Stato,
considerata
la rilevanza che la vicenda riveste in ordine alla natura e all’operatività dell’ Istituto Bancario in oggetto, nonché relativamente al valore cha tale Istituto ha per la vita della Repubblica e per tutti i cittadini di San Marino
impegna
il Congresso di Stato a Proseguire, nel rispetto dei ruoli e dei pertinenti ambiti di intervento, la collaborazione con Banca Centrale e con le competenti Istituzioni Italiane, al fine di tutelare il patrimonio della Cassa di Risparmio, la sua operatività, i suoi dipendenti,
impegna altresì
il Congresso di Stato a relazionare sull’evoluzione della vicenda affinché il Consiglio stesso sia adeguatamente informato delle scelte che i vari organismi, secondo le rispettive competenze, metteranno in atto per trovare soluzione a tutti gli aspetti della grave situazione in essere, che ha risvolti di diversa natura.
Il Consiglio Grande e Generale infine,
mentre auspica che gli atti giudiziari in corso portino celermente elementi di chiarezza su tutta la vicenda, senza arrecare pregiudizio ai legittimi diritti delle persone e delle Istituzioni e della Cassa di Risparmio in particolare, rigetta la strumentalizzazione mediatica che tende ad utilizzare questi fatti per descrivere in modo distorto la nostra Repubblica e invita pertanto il Congresso di Stato a mettere in atto iniziative adeguate per favorire una comunicazione efficace e più rispettosa della realtà sana, libera e operosa del nostro Paese.
San Marino, 20 maggio 2009[c. s.]
Vedi ‘memoriale’ documento anonimo letto in Consiglio