Osla torna ad occuparsi della SMaC Card e del suo potenziale inespresso, chiedendo al Governo una migliore gestione di questo servizio e in particolare che esso venga gestito da chi ogni giorno ha a che fare con il mondo del commercio, come la l’Osla stessa, l’Usc e l’Usot.
OSLA ha sempre avuto un ruolo da protagonista nel promuovere la SMaC Card che è stata lasciata in gestione all’apparato pubblico senza dare quei risultati di cui è potenzialmente portatrice. Le associazioni ed OSLA in primis, da tempo sono pronte ad occuparsi quantomeno delle prospettive di marketing. Perché questo importante strumento a favore dell’intera economia non viene fatto gestire da associazioni esperte ed a contatto diretto con la realtà economica, in grado di dare a questo strumento il giusto sviluppo? Perché alle promesse non seguono i fatti?
OSLA USC e USOT in più occasioni (Prot.n.168/2011 del 19 ottobre 2011, Verbale Consulta per il Turismo del 14 luglio 2011, Prot.n.82/2011 del 12 aprile 2011, Prot.n.63/2010 del 27 maggio 2010, Prot.n.63/2010 del 28 aprile 2010) hanno proposto al Governo un progetto concreto per LA GESTIONE DEL PROGETTO SAN MARINO CARD E SUE EVOLUZIONI senza ad oggi avere avuto risposte concrete.
Serve un potenziamento della flessibilità della scontistica, della promozione all’interno ed all’esterno del territorio, del borsellino elettronico e della deduzione fiscale dei consumi interni su SMaC per trattenere e attirare i consumi. OSLA è pronta a procedere! Perché il Governo no?
Le Segreterie di Stato devono attivarsi quanto prima per sbloccare questa situazione. Gli utilizzatori della carta possono essere raddoppiati. Con OSLA è un obiettivo raggiungibile!
OSLA
Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori
[Comunicato Stampa]
Ascolta il giornale radio di oggi