Antonio Fabbri- L’informazione di San Marino: L’ex Guardia di
Rocca che era
stata arrestata
per droga ha
patteggiato la pena
che è stata sospesa
Aveva destato scalpore a
suo tempo, nell’ottobre del
2014, l’arresto di Paride
Renzi, l’ex Guardia di
Rocca fermato, all’uscita
del casello autostradale dai
carabinieri di Fano, assieme
ad un albanese Eder Sphati,
con in auto 70 grammi di
cocaina. Era subito scattato
l’arresto prima in carcere e
poi ai domiciliari. Quindi
la revoca della misura.
Il
procedimento, legato ad
una indagine per traffico
di stupefacenti è quindi
andato avanti ma Renzi ha
preferito chiudere prima
il processo, ammettendo
alcuni degli addebiti
contestati e optando per la
decisione allo stato degli
atti con il patteggiamento.
Patteggiamento che il
suo avvocato, Rossano
Fabbri, ha portato avanti
trovando il via libera del
Pubblico ministero, prima
e la conferma dalla pena
concordata da parte del
Giudice per l’udienza
preliminare. Pena fissata,
dunque, in un anno due mesi
e venti giorni, pena sospesa.
Nel frattempo, sul Titano,
Renzi era stato anche
sospeso dal Corpo militare.
Renzi ha beneficiato
delle attenuanti, della
collaborazione utilmente
resa e dello sconto di pena
previsto, appunto, per il
patteggiamento