L’iter del varo della patrimoniale – il cui decreto avrebbe dovuto essere emanato entro il 31 gennaio scorso – adesso si complica a quanto sostiene la coalizione Intesa
per il Paese, minoranza in Consiglio Grande e Generale.
Mentre il Governo si dichiara sereno sul fatto di
raggiungere l’obiettivo, dimentica (diciamo così!) di rispettare le regole.
La scelta del rinvio cozza, infatti, clamorosamente contro
le norme istituzionali mettendo, inoltre, in grandissimo imbarazzo anche
l’Eccellentissima Reggenza.
A questo punto, stante la gravità della situazione, nel
momento in cui il Governo adotterà il decreto “fuori legge” Intesa Per il Paese
valuterà di attivare – a tutela del Consiglio Grande e Generale – la strada del
sindacato di Costituzionalità.
Strada che, per essere esperita, dovrà sostenersi
attraverso il sostegno di 20 membri del Consiglio Grande e Generale.
Vedi il comunicato stampa, Intesa per il Paese
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