San Marino. Per i detenuti, pranzo, cena – e colazione? – del ristorante di alta fascia

San Marino. Per i detenuti, pranzo, cena – e colazione? – del ristorante di alta fascia

Il Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino: per i carcerati solo cibarie da un ristorante di alta fascia.

Dal resoconto di SMNA: rigettata all’unanimità l’Istanza d’Arengo n.12 “Perché i pasti
destinati ai detenuti nel carcere dei Cappuccini siano forniti tramite
il servizio mensa, con previsione di un obbligo contributivo a carico
dei detenuti per le spese di vitto e alloggio e perché sia prevista la
devoluzione in favore della Caritas dei risparmi in tal modo conseguiti
affinché li impieghi a sostegno dei soggetti bisognosi”.

Ovviamente non si sa nulla degli interventi di consiglieri sul comma. I sammarinesi cittadini non possono  nemmeno alle registrazione vocale della sedute. I verbali non vengono nemmeno più compilati. Per cui il Paese che, come disse Romano Prodi, può testimoniare l’origine della democrazia nell’Europa Occidentale, in grado di produrre i verbali  del suo parlamento dal 1525 ini nel 1986

RIGETTATA all’unanimità, poi la numero 12 ‘Perché i pasti destinati ai detenuti nel carcere dei Cappuccini siano forniti tramite il servizio mensa, con previsione di un obbligo contributivo a carico dei detenuti per le spese di vitto e alloggio e perché sia prevista la devoluzione in favore della Caritas dei risparmi in tal modo conseguiti affinché li impieghi a sostegno dei soggetti bisognosi’. Niente pranzo e cena dalla mensa, quindi per i carcerati dei Cappuccini. (Da il resto del carlino)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy