Repubblica di San Marino, un Paese allo sbando, consumato da una corruzione che ha girato 800/1100
milioni di euro in venti anni.
I politici promettono che le cose cambieranno ed intanto continuano a rimandare l’attuazione delle raccomandazioni del Greco (lotta alla corruzione), con un ritardo che sta per diventare decennale.
Nel frattempo i filibustieri della finanza continuano a succhiare soldi dal bilancio statale senza alcun vero controllo.
Non sono programmati interventi per il recupero di tali somme, e nemmeno per i ‘ritardatari’ della monofase.
In compenso è arrivato, come regalo natalizio, per i diversamente
onesti, un condono scandaloso denominato transitorio
fiscale: chi ha rubato rimarrà
impunito, mentre chi non ha rubato rischia di
essere trattato da malfattore
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