Lucia Righi – La Tribuna Sammarinese: Dopo la testimonianza di ieri, nuovi casi ci sono stati segnalati. Il grido di allarme: “Nessuno ci tutela” /
Madri e figli separati da permessi di soggiorno negati, il caso si allarga /
Anni di richieste e porte in faccia, colloqui negati e domande senza risposte: le nuove testimonianze
di due madri
(…) Una sorte comune a molti dunque, con un iter piuttosto simile: sammarinesi che sposano cittadine straniere (ucraina nel caso di ieri, rumena ma anche italiana nei casi di oggi), e figli dei precedenti matrimoni, appena maggiorenni, impossibilitati a raggiungere la madre per un permesso di soggiorno mancato. Ieri abbiamo raccontato il caso di Georges Morganti, sammarinese, sposato da tre anni. (…) “Nel mio caso sono già alla terza domanda rifiutata, ormai non abbiamo più speranze e nonostante io sia davvero arrabbiato, in mia moglie prevale la rassegnazione e non vuole provarci più”. A parlare è Enzo Frisoni, sposato da sette anni con una cittadina rumena, ora residente in Repubblica che, come nel caso precedente, ha una figlia, solo 23enne, che non la può raggiungere sul Titano. “Lei fa parte della famiglia a tutti gli effetti – ci spiega Frisoni – le mie figlie maggiori la chiamano sorellina, ma nonostante ciò il Segretario Mularoni con poche righe ci ha comunicato per l’ennesima volta nel settembre dello scorso anno che non potrà soggiornare a casa nostra”.
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