Lucia Righi – La Tribuna Sammarinese: La protesta di un sammarinese, negato alla figlia della moglie ucraina di raggiungerla sul Titano /
Permesso di soggiorno negato, madre e figlia rimangono divise
(…) A segnalare il caso è Georges Morganti, sammarinese, sposato da otto anni con una cittadina ucraina, con regolare residenza in Repubblica.
Il problema, racconta Morganti, è sorto quando la donna ha provato ad avere la figlia più vicina, cercando di farle avere il permesso di soggiorno. “Un permesso negato in modo vergognoso nel settembre dello scorso anno dal Congresso di Stato. – racconta il sammarinese – Così una ragazza, perchè è solo una ragazza di 26 anni, non può stare vicina a sua madre”. “E non solo – aggiunge – ma ci ho pure rimesso 800 euro di richiesta”. “Questa è una legge vergognosa e razzista – conclude – e va assolutamente cambiata al più presto, perchè situazioni del genere non avvengano più”.
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