Il dr. Pietro Berti, agli arresti nel carcere della Repubblica di San Marino, è imputato in un processo per reati affini presso il Tribunale di Catania.
Lo si apprende da un lancio dell’Agenzia Ansa ripresa da Smtv San Marino.
A Catania l’accusa risale al 2006.
Nel 2010 arrivò alla gendarmeria di San Marino dalla polizia di Catania una richiesta di informazioni circa l’attività del dottor Berti che però decise di farsi interrogare direttamente dal pubblico ministero di Catania, dinnanzi al quale negò l’addebito più pesante.
Berti è stato rinviato a giudizio dal Gup di Catania il 10 aprile del 2012 con l’accusa di “violenza sessuale
aggravata per aver commesso il fatto con abuso della relazione di prestazione d’opera” (Ansa).
Per venerdì prossimo è prevista a Catania la quinta udienza dibattimentale.
Da San Marino intanto è partita in questi giorni una rogatoria attiva verso la procura di Catania, firmata dal commissario della legge, Laura Di Bona, che ha infatti chiesto di poter acquisire il fascicolo relativo all’indagine siciliana.