San Marino Oggi: Pillola del giorno dopo, comitato bioetica: nessuna obiezione di coscienza, non c’è nella legge sammarinese
SAN MARINO. Il 5 settembre del 2011 il comitato nazionale sammarinese di bioetica si è espresso sulla possibilità di utilizzo della cosiddetta “pillola del giorno dopo”. Comitato si è impegnato a dare il parere, sollecitato dalla direzione dell’ospedale, ovvero la legittimità o meno della prescrizione della contraccezione del giorno dopo. Il quesito era piuttosto articolato e riguardava anche eventualità come il fatto che a richiedere la pillola fosse un minore, oppure la possibilità dei medici di opporre la propria obiezione di coscienza, ecc… Scrive il comitato (il parere fu dato dall’unanimità dei presenti): “In merito agli obblighi dei sanitari nei confronti delle pazienti che avanzano tali richieste e possibilità di avvalersi della “obiezione di coscienza”: in questa materia non ha ragion d’essere l’obiezione di coscienza, tanto più che tale istituto non è previsto nell’ordinamento sammarinese. Tuttavia, in ambito bioetico, è prospettabile che il medico al quale vengano richieste prestazioni che contrastino con la sua coscienza o con il suo convincimento clinico, può rifiutare la propria opera, a meno che questo comportamento non sia di grave e immediato nocumento per la salute della persona assistita, e
deve fornire al cittadino ogni utile informazione e chiarimento”. (…)