San Marino Oggi: Movimenti in atto sia in maggioranza, sia tra le forze di opposizione / Partiti in fermento, incontri di giorno con “l’amico” e di notte col “nemico” / Richiesta di incontro Ap-Psrs, mentre la Dc per forza e cresce l’asse socialista
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In bella
vista per ora c’è la ormai più
che nota voglia di ufficializzare
il fidanzamento tra Psd e l’asse
Ap-Pdcs (nonostante ogni
tanto “suocere” e “amici” ci
mettano lo zampino per creare
qualche difficoltà). Però questa
voglia di intesa sembra poggiare
su piedi più simili all’argilla
che alla roccia. E lo dimostrano
la presenza, sia all’interno del
primo partito dell’opposizione,
sia nella Dc e in misura minore
anche in Ap, di qualche corrente
o esponente con i classici
“mal di pancia”.
A gettare sale
sulle ferite ci ha pensato poi il
Nuovo Partito Socialista, con
Augusto Casali che sta ormai
concludendo il sodalizio con il
Psrs di Paride Andreoli. Nps è
un po’ più avanti nel percorso
per la rinascita di un Partito
socialista, ma il Psrs lo sta
seguendo a ruota e l’obiettivo
è di arrivare all’assemblea
costituente a maggio.
Il tutto ha
già fatto quindi mettere i puntini
sulle “ì” da parte di Luigi Mazza
(capogruppo Dc) e potrebbe
addirittura, ma l’ipotesi è per
ora ancora remota) accelerare
la scadenza naturale della legislatura,
che già era data per
anticipata.
In tutto questo tre le
novità del momento:
La prima riguarda la perdita
della spinta aggregatrice
della Dc che dopo essersi fatta
sfuggire i Moderati (ha inglobato
però Glauco Sansovini),
ora sta rischiando di perdere
anche Arengo e Libertà.
[…]
La seconda novità è rappresentata
dall’apertura che Ap
sta facendo al Psrs.
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Per tutta risposta – e questo
rappresenta la terza novità – il
Psd, che teme di veder sfumare
il fidanzamento col Patto,
ha iniziato degli abboccamenti
proprio con i vecchi nemici del
Psrs.
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