San Marino. Polo del Lusso, Luca Lazzari: ‘Per gli accordi pomposi ci hanno sempre rimesso i sammarinesi’. L’informazione

San Marino. Polo del Lusso, Luca Lazzari: ‘Per gli accordi pomposi ci hanno sempre rimesso i sammarinesi’. L’informazione

L’informazione di San Marino: Luca Lazzari confronta diverse convenzioni. “Ma alla fine per gli accordi pomposi ci hanno sermpre rimesso i cittadini” / “Polo del lusso-Kursaal, in passato il governo pensava di piu’ a San Marino”

 

SAN MARINO. “Mentre ero impegnato in un lavoro
di ricerca storica mi sono
imbattuto nella convenzione
stipulata nel 1949 tra il governo
social-comunista pre-roveretiano
e la Società incremento turistico
alberghiero sammarinese (Sitas),
quella della casa da gioco e del
palazzo Kursaal. Sicché ho confrontato
quella convezione con la
convezione Borletti/DEA”. Inizia
così una lunga nota del consigliere
Indipendente, Luca Lazzari in
merito al progetto Polo del lusso
.
“Bisogna considerare che all’epoca
la situazione era molto più
disgraziata di adesso e il debito
pubblico superava i 200 milioni
di lire – ricorda Lazzari -. Ebbene,
nonostante l’evidente disparità di
forze, il governo di allora vince
sull’attuale in una misura a dir
poco imbarazzante. La convenzione
Sitas si chiudeva con una
dichiarazione che già da sola porta
il governo di Gino Giacomini
a un livello di dignità che non ha
termini di paragone col governo
di Bene comune: Intanto, era stabilito
che ‘il trattamento tributario
ordinario e straordinario cui
potrà essere assoggettata la società
concessionaria, non doveva
risultare difforme né più oneroso
di quello applicato ad ogni altra
società esercente normali attività
commerciali, industriali ed agricole
nel territorio della Repubblica’.
(…)
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